Il percorso ha inizio alla stazione di Lavagna e termina a quella di Chiavari.
10/11 km circa, 100 mt dislivello.
Dalla stazione di Lavagna in pochi minuti si raggiunge il centro storico dove ci sono ancora molte antiche botteghe e bei locali in particolare nella piazza della vecchia torre c'è un bellissimo bar in cui si può prendere un aperitivo con i tavoli proprio in questa piccola piazzetta molto piacevole
Camminando per le vie del centro storico si arriva alla basilica di Santo Stefano dalla quale si gode una stupenda vista sulla città e si può ammirare lo stupendo piazzale. Subito dietro la Basilica c'è il cimitero monumentale.
In piazza Vittorio Veneto ogni anno la sera del 14 agosto si tiene la festa della Torta dei Fieschi, è la rievocazione del matrimonio tra i due nobili davanti alla Basilica di Santo Stefano e in questa piazza ogni anno viene eretto per l'occasione un palcoscenico completo di una ricostruzione della Torre Fieschi, antica fortificazione militare oggi inglobata nel tessuto urbano di via Roma. Davanti al palcoscenico viene allestita una gigantesca torta, un dolce di tredici quintali confezionato ogni anno dai migliori pasticceri di Lavagna, coperta da un lungo drappo di stoffa: in realtà, la "torta" non è un dolce unico, ma un gran numero di tranci di dolce confezionati singolarmente per motivi pratici e igienici, racchiusi in un contenitore a forma di torta, alto parecchi metri. Dopo la lettura dell'antico proclama di matrimonio, la contessa Bianca taglia la fune che regge il drappo, scoprendo alla vista di tutti la Torta dei Fieschi. Comincia così la festa vera e propria molto coinvolgente in quanto ad ogni uomo e ad ogni donna viene consegnato un bigliettodi carta rosa o azzurra con su scritti nomi di fantasia, molti dei quali dal sapore medioevaleggiante o classico (Conte, Duca, Gorgera, Paggio, Dama, ecc...), e per mangiare la torta bisogna presentarsi dopo aver trovato tra la folla qualcuno di sesso opposto che ha il biglietto con scritto lo stesso nome.
A poca distanza in Via Riboli 14 è possibile visitare Casa Carboni, una storica dimora donata dai fratelli Emanuele e Siria Carbone al FAI
Usciti dal centro storico centro storico e si raggiunge la sponda lavagnese dell'Entella su questa sponda c'è una bella pista ciclo pedonale con la quale si arriva sino a San Salvatore.
In breve si arriva a San Salvatore dei Fieschi, un borgo antico raccolto intorno a piazza Innocenzo IV dove si trova la basilica dei Fieschi, il cui nome ricorda ovviamente l'antica presenza nobiliare di quella famiglia, originaria di Lavagna. Il tempo a San Salvatore sembra essersi fermato, con la chiesa, la piazzetta, le case degli abitanti e anche la casa signorile, tutte restaurate e ben mantenute.
Da lì il percorso torna verso il fiume Entella sino al ponte della Maddalena e attraversando il ponte prosegue sulla sponde chiavarese e poi sotto i portici del centro storico di Chiavari sino alla stazione ferroviaria di Chiavari.
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