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Terrazza rotonda

Maayafushi, atollo di Ari

Un piccolissimo paradiso dell'atollo di Ari Sud:

Maayafushi, una perla dell'acquario di Allah.

Le albe e i tramonti mozzafiato, la barriera che non finisce mai di sorprenderti e una camera affacciata su un oceano di tranquillità, un bagno che ha come tetto le stelle e un groviglio di sentieri di sabbia.

Che altro? Un villaggio semplice, un paio di piccoli bar, un ristorante all'aperto con cucina maldiviana, un'animazione non invadente. E' stato un regalo, un sogno che spero si ripeta ma che resterà sempre nel cuore e nell'anima.

E' stupendo chiudere gli occhi e immaginarsi là.

Il villaggio è organizzato in tante piccole casette fronte mare con due o tre camere ciascuna, tutte le camere sono sulla spiaggia praticamente privata, perchè nessuno và a sdraiarsi davanti alla camera del vicino.

Il ristorante offre frutta e verdura in abbondanza, riso con le salse indiane e maldiviane, carne e pesce. Una serata a tema e animazione per chi la desidera alla sera nel bar più grande.

Durante la settimana hanno organizzato uscite in barca per fare snorkelling nei vicini atolli di Bathala e Kandhalodoo, un'escursione al vicino villagio maldiviano e una giornata intera in una splendida isola deserta, non c'è stato veramente in tempo di annoiarsi e lo consiglio a tutti gli amanti del mare.

Qualche nota tecnica - L'aereoporto più grande è Malè, aereoporto costruito sull'omonimo atollo e qui barche e idrovolanti attendono migliaia di turisti che ogni giorno arrivano, una volta individuata la barca e saliti a bordo inizia l'avventura. Le isole vicine all'aereoporto non sono "speciali" alcune ospitano i servizi necessari a Malè, la centrale, la discarica ma comunque la barriera ha sofferto ed è molto sbiancata. Per raggiungere Maayafushi bisogna uscire dall'atollo di Malè e raggiungere quello di Ari, occorrono circa tre ore di barca o un ora di idrovolante

Inutile portare abiti e scarpe, servono solo maschera, pinne e boccaglio, una tutina da snorkelling, qualche pareo e molta creme da sole adatte a queste latitudini. Partire dall' Italia in pieno inverno e raggiungere questi piccoli atolli dell'Oceano Indiano è una emozione che è inutile raccontare, molti pensano sia inutile far viaggi così lunghi quando anche in Italia o nel Mediterraneo ci sono splendide spiagge con acque cristalline ma non c'è niente di più falso. Questo è un mondo parallello nel quale probabilmente noi occidentali non riusciremo di vivere in eterno ma che di certo alimenterà il sogno di farlo. Sono le isole dei nostri sogni.
















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