Città di acqua e arte
Il cuore di Treviso è la Piazza dei Signori, che si trova a due passi dal B&B Hotel Treviso ottima base per visitarla a piedi. Attraversato il portico tra la Prefettura e il palazzo dei Trecento si entra nel mondo delle acque del centro storico e a poca distanza troviamo la caratteristica Pescheria, una piccola isola dove si svolge il tradizionale mercato del pesce, nei cui pressi esistono ancora ruote di mulini e palazzi antichi che si specchiano nelle acque. Il più importante è il Cagnan Medio, o canale dei Buranelli, che appare davvero pittoresco, atto ad impreziosire il già bellissimo centro storico. Questo nome si riferisce ad uno dei ponti dove scorre il fiume, detto appunto ponte dei Buranelli. Nelle vicinanze si può infatti ammirare un edificio risalente al Cinquecento, dimora di illustri commercianti originari dell’isola di Burano. Un altro corso d’acqua degno di nota è quello del Canale della Roggia, che ha dato il nome anche alla via che percorre la parte occidentale dell’area. Questo attraversa la zona nei pressi di Piazza Duomo e di Piazza Borsa, per confluire nel Sile. Sembra di trovarsi in una magica dimensione antica, dove la freschezza delle limpide acque sposa quella del cielo. Nelle vicinanze del Siletto, invece, vi è il Canale delle Scorzerie, il cui nome deriva dalle diverse concerie che vi si stabilirono in passato. Oltre ai canali, però, Treviso vanta trentatré bellissime fontane, simbolo del fantastico e intimo rapporto che la città possiede con l’elemento naturale dell’acqua.
Il centro storico è molto piccolo e si visita comodamente a piedi, tutto intorno le bellissime mura che circondano tutta la città storica. Progettate nel 1509 per proteggere l'abitato dall'attacco di Venezia, furono integrate da un sistema idraulico che usava, come ulteriore difesa, le acque dei canali per allagare le campagne circostanti. La passeggiata lungo le mura ci riserva una piacevole sorpresa: la penisola del paradiso! Un'isola di verde e piccoli canali dove conigli e oche sono liberi di correre e mangiare liberamente.
Comments