top of page
Terrazza rotonda

Turchia, dalla Cappadocia ad Istanbul attraverso lo stretto dei Dardanelli e il Mar di Marmara

Lasciata Istanbul e la Cappadocia (prima parte del nostro viaggio) eccoci in auto verso Konia, la capitale religiosa della Turchia. In relatà Konia non ci è piaciuta molto, forse perchè si tratta comunque di una grande città, non so ma dopo una breve sosta abbiamo deciso di proseguire.

Al tramonto siamo arrivati ad Egirdir, un paese sulle rive di un piccolo lago. Il paese era grazioso anche se un po' desolato con l'aria tipica dei posti di mare fuori stagione. Abbiamo cercato le camere per la notte nelle pensioni lungo il lago ed erano quasi tutte libere e a buon mercato, abbiamo scelto la più carina e prenotato anche la cena.


Settimo Giorno

Dopo la colazione abbiamo percorso questo altopiano e prima di scendere a valle abbiamo attraversato la zona dei laghi di Burdur Golu con le rive bianchissime.

Nel pomeriggio siamo arrivati a Pamukkale, un centro affollato di pulman e turisti, Sapevamo che le famose cascate di Pamukkale erano un luogo turistico molto particolare e molto sfruttato ma abbiamo decido di visitarle ugualmente.

Le cascate, sono costituite da scalini e cascate calcaree, probabilmente lo stesso materiale dei laghi incontrati sull'altopiano che vengono riempiti di acqua e si colorano di azzurro formando uno scenario incredibile. Le cascate sorgono subito sotto l'antica città di Ierapolis ed erano le terme degli antichi abitanti.

Anche Ierapolis è veramente bella, l'Anfiteatro è conservato molto bene e lungo la via principale sorgono templi, tombe. Abbiamo dormito alla pensione Venus, una piccola pensione di proprietà di due ragazzi e abbiamo cenato in albergo. Le camere erano molto carine e anche la cena casalinga ottima.

Ottavo giorno

Proseguendo lungo la costa verso lo stretto dei Dardanelli, il paesaggio non è molto bello, la periferia di Izmir è inguardabile, poi una serie di costruzioni che sono uno scempio, probabilmente futuri villaggi turistici o residence. Per fortuna in serata davanti all'isola greca di Lesbos abbiamo trovato un villaggio carino Ayvalik e nonostante fosse molto affollato per una festa paesana siamo riusciti a trovare un piccolo albergo anche se un po' fuori mano. Per cenare dopo molte indecisioni abbiamo scelto un ristorante sul lungomare ma non era un granchè.

Nono giorno

Abbiamo continuato a percorrere la strada costiera, ormai lo stretto dei Dardanelli è vicino, abbiamo fatto solo una breve deviazione (assolutamente non consigliabile) per vedere l'antica Troia, dove ci sono solo pietre disseminate in un prato e un grande cavallo ricostruito per fare le foto di rito

Ed ecco lo stretto dei Dardanelli, le chiatte partono ogni 20 minuti, arrivati sulla sponda opposta abbiamo costeggiato il mar di Marmara ma anche qui il paesaggio non è bello e i paesi che si incontrano sono agglomerati di costruzioni anonime.

In serata siamo giunti in un piccolo paese alle porte di istanbul e abbiamo trovato un alberghetto e un localino ebreo per la cena dove abbiamo provato una cena molto particolare con un solo piatto, una sorta di polpette allungate di non so cosa.


Decimo giorno

Eccoci di nuovo al Grand seniores, il piccolo hotel prenotato via internet.

a piedi siamo scesi sino al porto per vedere l'orario delle barche che portano i turisti sul Bosforo e poi dopo un paio di ore al Gran Bazaar dove abbiamo comprato qualche regalino siamo saliti sino alla moschea di Solimano da dove si gode uno splendido panorama del Bosforo, visita al Topkapi e ai suoi splendidi giardini e poi nel pomeriggio il Bosforo in battello.

Che freddo !!! e una truffa, il giro sul Bosforo costa 5 euro ma per i turisti 20 euro a testa, dopo dieci minuti di discussioni in turco, italiano e gestacci Enrica ha ottenuto il rimborso:

Aperitivo in suite sul Bosforo (avevano finito le camere normale e al solito prezzo hanno preparato la suite) Cena in un localino tipico vicino all'albergo, dolcetto e notte in hotel

Undicesimo giorno

Rientro in Italia, in perfetto orario. Il pulmino, ottima organizzazione all'aeroporto, puntuale l'aereo delle linee Turkish Airlines che parte insieme a quello di Alitalia ma costa circa ¼.




Comments


​© 2023 by Paola Fregosi - Proudly created with Wix.com

bottom of page